L’idea di creare un’area dedicata al mondo animale tra le colline piemontesi è nata nel 1976 a Murazzano, nel cuore delle Langhe, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Dal 1982, la gestione del parco è stata affidata a una società che ha guidato il suo sviluppo per oltre 30 anni.

Nel corso dei decenni, il parco si è trasformato da una semplice esposizione a un importante centro di tutela, educazione e ricerca per le specie minacciate. Ecco alcuni traguardi significativi raggiunti:

• 2008: Prime nascite di cuccioli di tigre siberiana, una specie celebre e fragile.
• 2015: Un leone del parco ha subito una pionieristica chirurgia per rimuovere un tumore surrenalico, un’operazione innovativa nella medicina veterinaria.
• 2016: Il parco ha celebrato i suoi 40 anni con il traguardo di 2 milioni di visitatori e ha ricevuto il riconoscimento ufficiale come giardino zoologico dal Ministero dell’Ambiente e altri enti governativi.
• 2017: Il parco è passato a una nuova gestione, che sta modernizzando la struttura e adottando nuove tecnologie e pratiche di gestione.

Oggi, il Parco Safari delle Langhe si estende su circa 60 ettari e un percorso di visita di 4 km, rendendolo uno dei più grandi giardini zoologici d’Italia. In vista del suo 50° anniversario nel 2026, il parco è pronto a continuare il suo percorso di innovazione e impegno per il benessere animale e il progresso scientifico.